Hai una casa ereditata e stai pensando di venderla? È importante che tu sappia che ci saranno da effettuare più adempimenti e avrai più oneri rispetto a una normale compravendita immobiliare.
In questa guida vediamo insieme quali sono i passaggi da seguire, i documenti necessari, le tasse da pagare e come gestire la situazione al meglio.
Quali documenti ti servono per vendere una casa ereditata?
Uno dei passaggi fondamentali nella vendita della tua casa è sicuramente la verifica della documentazione catastale, urbanistica e edilizia dell’immobile.
Ma attenzione! Nel caso in cui tu debba vendere una casa ereditata necessiterai di documenti aggiuntivi fondamentali che devi verificare di avere.
È qui che entriamo in gioco noi di Immobiliare 313! Grazie alla nostra esperienza e rete di collaborazione con tecnici fidati, possiamo aiutarti a verificare tutti i documenti in tuo possesso per la tua casa e seguirti nel reperimento della documentazione mancante.
Di seguito ti elenchiamo i documenti che dovresti verificare di avere prima di iniziare la vendita della tua casa ereditata:
1) Dichiarazione di successione
Prima di procedere alla vendita di una casa ereditata, è fondamentale presentare una dichiarazione di successione: questo documento notifica il trasferimento del bene agli eredi a fini fiscali.
La successione può essere legittima o ereditaria, a seconda della presenza o meno di un testamento.
La dichiarazione di successione elenca tutti i beni ereditati, in base ai quali si calcoleranno le imposte sull’eredità. Ricorda che non è possibile vendere un bene ereditato senza aver prima pagato le imposte dovute.
La dichiarazione va presentata entro un anno dal decesso della persona che ha lasciato la casa in eredità.
Per presentare la dichiarazione puoi rivolgerti a un professionista come un notaio, un commercialista o un caaf oppure presentarla in via telematica tramite il software sul sito dell’Agenzia delle Entrate.
2) Atto di Accettazione di Eredità
La dichiarazione di successione, sebbene fondamentale per il calcolo delle imposte, NON è sufficiente per la vendita di una casa ereditata.
È necessario anche un atto di accettazione di eredità che formalizza l’accettazione ufficiale dell’eredità da parte degli eredi.
Esistono due tipi di accettazione di eredità: l’espressa e la tacita.
- Accettazione Espressa: Si tratta di un atto formale in cui gli eredi dichiarano esplicitamente di accettare i beni ereditati. Deve essere redatto per iscritto e firmato davanti a un notaio o un pubblico ufficiale oppure può essere una scrittura privata autenticata.
- Accettazione Tacita: Questa non richiede un atto formale, ma si manifesta attraverso le azioni o le decisioni degli eredi. Ad esempio, la tua scelta di vendere la casa ereditata rappresenta un’accettazione tacita.
3) Trascrizione dell’accettazione di eredità
La trascrizione dell’accettazione di eredità è un passaggio fondamentale. Certifica il trasferimento della proprietà dell’immobile ereditato dal proprietario originario agli eredi.
Senza la trascrizione, il notaio non può procedere con la stipula dell’atto di compravendita. Infatti quando vengono ereditati i beni immobiliari è obbligatoria la trascrizione nei registri immobiliari. La trascrizione può essere effettuata contemporaneamente alla stipula dell’atto di compravendita.
Quanto costa vendere una casa ereditata?
Tassa di successione
La tassa di successione applicata all’immobile ereditato varia a seconda del grado di parentela con il donatore. Il calcolo si basa sul valore catastale dell’immobile e può prevedere una franchigia.
Imposte, Tasse e Tributi per la Vendita di un Immobile Ereditato
Oltre alla tassa di successione, ci sono imposte standard previste per i trasferimenti di proprietà immobiliari:
- Imposta Ipotecaria: corrisponde al 2% del valore catastale dell’immobile.
- Imposta Catastale: Corrisponde all’1% del valore catastale dell’immobile.
- Imposta di Bollo per nota di trascrizione, tributi speciali, tassa ipotecaria per ciascuna nota di trascrizione.
Puoi presentare una dichiarazione di successione usando l’agevolazione prima casa che ridurrà le imposte ipotecaria e catastale a 200€ forfettarie cadauna.
Spese per la Voltura Catastale
Entro 30 giorni dalla Dichiarazione di Successione, è necessario presentare una domanda di voltura catastale e pagare il tributo speciale catastale e l’imposta di bollo.
La domanda va inviata al catasto della provincia in cui si trova la casa ereditata o presso l’ufficio dell’Agenzia delle Entrate dove è stata registrata la successione.
Conclusioni
Abbiamo visto quali sono tutti i documenti e le imposte da pagare nel caso in cui ti trovassi a dover vendere una casa ereditata.
È probabile che a questo punto tu ti senta un po’ sopraffatto dalla quantità di adempimenti da dover portare a termine, ma non ti preoccupare noi di Immobiliare 313 ti offriamo i nostri servizi per aiutarti a vendere la tua casa ereditata con serenità!
E se ancora non fossi convinto al 100 % di volerti affidare ad un agente immobiliare per vendere la tua casa, ecco per te 5 buoni motivi per affidarsi ad un’agenzia immobiliare!