Alcune domande comuni.
Trova le tue risposte.
I documenti fondamentali che devi avere per la vendita del tuo immobile sono:
- l’atto di provenienza (ed eventuali successioni);
- l’Attestato di Prestazione Energetica (APE), ovvero quel documento che descrive tutte le caratteristiche energetiche di un edificio;
- le planimetrie catastali;
- la copia del regolamento di condominio, nel caso in cui si trattasse di un appartamento.
- Tutta la documentazione legittimante la costruzione (licenza edilizia, eventuali varianti alla stessa, pratiche di condono/sanatoria, pratiche edilizie effettuate per eventuali restauri, abitabilità/agibilità). A tal proposito, non tutti i proprietari di casa posseggono quest’ultima documentazione, nessun problema! Possiamo aiutarti noi a reperire tutti i documenti necessari, attraverso i professionisti con cui collaboriamo.
Perché tu possa arrivare serenamente all’atto notarile occorre che tu sia in possesso della documentazione reperita a mezzo dell’”accesso agli atti” e che l’abbia verificata un tecnico abilitato. Nel caso in cui emergessero delle difformità, sarà necessario regolarizzarle con una pratica edilizia volta alla garanzia da prestare al Notaio incaricato. Tali documenti sono richiesti all’atto notarile come garanzia sulla conformità urbanistica e catastale dell’immobile.
Per poter vendere un immobile occorre dotare l’unità immobiliare di un Attestato di Prestazione Energetica (APE) che ne determina la sua capacità al risparmio energetico. L’attestato, se non ne sei già in possesso, deve essere effettuato da un tecnico abilitato previa verifica del libretto di impianto di riscaldamento che deve riportare due codici alfanumerici necessari per interfacciare l’attestato con gli uffici regionali competenti.
Il contratto preliminare di compravendita è una tipologia di contratto, da stipularsi in forma scritta, in cui la parte promittente venditrice si obbliga a vendere all’altra parte, denominata promittente acquirente, la proprietà dell’immobile. In sostanza, le parti si obbligano giuridicamente con efficacia vincolante tra di loro a trasferire e ad acquistare l’immobile, impegnandosi a stipulare un successivo e definitivo contratto di compravendita.
Il contratto preliminare di compravendita deve essere registrato entro 30 giorni presso gli uffici dell’Agenzia delle Entrate. Per la registrazione sono dovute:
- L’imposta di registro di 200,00 Euro, indipendentemente dal prezzo di compravendita
- L’imposta di bollo nella misura di 16,00 Euro ogni 4 facciate e comunque ogni 100 righe
È inoltre dovuta l’imposta di registro proporzionale pari:
- Allo 0,50% delle somme previste a titolo di caparra confirmatoria
- Al 3% delle somme previste a titolo di acconto sul prezzo di vendita
Ma non preoccuparti, ci pensiamo noi a redigere il contratto preliminare e, una volta che entrambe le parti lo avranno letto, compreso in tutte le parti e firmato, ci rechiamo presso l’ufficio dell’Agenzia delle Entrate per la registrazione.
Le foto in un annuncio sono la base da cui partire per costruire un annuncio in target e che catturi l’attenzione del potenziale acquirente. Perché questo avvenga, le foto devono riuscire a valorizzare ogni angolo della tua casa e incuriosire chiunque le veda. È per questo motivo che noi, in vista dell’appuntamento per lo shooting fotografico, ti forniamo alcuni consigli utili a far risaltare la tua casa, come ad esempio riordinare e depersonalizzare gli ambienti. Si tratta di piccoli e semplici consigli che possono davvero far spiccare la tua casa rispetto a tutte le altre.
Se vuoi scoprire di più sui nostri trucchi per preparare al meglio la tua casa in vista dello shooting fotografico o di una visita, leggi l’articolo Home Staging